(PubliWeb) A volte ci capita di invaghirci di una persona che conosciamo a malapena. Magari ci capita di sfiorarla tutti i giorni sull'autobus o incrociarla in ufficio e non poter fare altro che guardarla da lontano. Oppure è proprio l'amica o l'amico di una nostra collega che ci ha fatto perdere la testa. Insomma, in tutti quei casi in cui l'altro non lo sa e siamo noi a doverci proporre, non facciamoci prendere dall'ansia e soprattutto non rinunciamo mai a buttarci.
Che noi siamo uomini oppure donne, non ha importanza. Proviamoci perché non ha senso lasciare fare al destino. Si, facile a dirsi, ma come fare? Non si può certo avvicinare una persona per dirle “sei stupenda” con modi i fare di Verdoniana memoria. Sicuramente questo approccio così scontato ed anche aggressivo è l'unico da evitare. Con gli uomini come con le donne è importante essere audaci, ma nel modo giusto, temerari, ma con le armi più efficaci. Per farla breve, quindi, appuriamo dove prende il caffè la mattina e lasciamoglielo pagato. Mandiamo un fiore a casa sua (nell'ipotesi in cui sia single). Un bigliettino nell'auto con una frase spiritosa. Un' e-mail enigmatica. Ma, attenzione a non esagerare. Usate sempre molta raffinatezza e non fate susseguire i vostri interventi a distanza troppo ravvicinata. Altrimenti potrebbe denunciarvi per stalking!
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