(PubliWeb) Il vostro rapporto di coppia è giunto ad un bivio. E' arrivato il momento di scegliere se andare a convivere o accettare di sposarvi. Quale soluzione è la migliore? Onestamente non c'è una regola buona per tutti, ma possiamo riportarvi le risultanze di uno studio della Cornell University secondo il quale la convivenza renderebbe più felici di un matrimonio. Il motivo è rintracciabile fondamentalmente nella garanzia di libertà: i conviventi non si sentono vincolati da un contratto e possono decidere di scegliere di stare con il proprio partner in maniera consapevole, senza costrizioni o obblighi, giorno per giorno.
Invece le persone sposate, almeno dai test effettuati dagli studiosi, sembrano essere meno felici perché patiscono tensioni più gravi, perché si sentono maggiormente colpiti da sbalzi di umore e da pressioni di varia natura e soprattutto perché accusano la pesantezza di un vincolo puramente contrattuale.