(PubliWeb) Nei periodi in cui il traffico automobilistico delle nostre cittā viene bloccato per via dell'eccessiva presenza di polveri sottili nell'aria, molti automobilisti si chiedono a quale
classe ambientale appartenga la propria auto o la propria moto. Il servizio č disponibile gratuitamente al link che indichiamo di seguito e che conduce ad un'utile pagina internet del Portale dell'Automobilista. Basterā inserire negli appositi spazi il
tipo di veicolo e il
numero di targa ed avviare la ricerca. A questo punto il sistema elaborato dal Ministero dei Trasporti č in grado di dirci a quale
categoria Euro appartiene il nostro veicolo.
Ricordiamo che, secondo le disposizioni della Comunitā Europea, i veicoli vengono classificati anche in base alla emissioni inquinanti che producono. Per questo ogni vettura ha la sua classe Euro di appartenenza. Le norme Euro sono 5:
Euro 1: indica le autovetture conformi alla Direttiva 91/441 o i "veicoli commerciali leggeri" conformi alla direttiva 93/59. La normativa ha obbligato nel 1993 le case costruttrici ad adottare la marmitta catalitica e l'alimentazione ad iniezione. Tutte le auto immatricolate dopo il 1° gennaio 1993 sono almeno Euro 1. Alcune automobili, seppur immatricolate prima di tale data, rispettano comunque la normativa Euro 1, per cui si consiglia di controllare sempre il libretto di circolazione. Per i veicoli nuovi immatricolati prima del 1992, quando non č annotata sulla carta la dicitura "rispetta la direttiva CEE n. 91/441" si consiglia di prendere contatto con la Motorizzazione Civile (ora denominata Dipartimento dei Trasporti Terrestri) per ottenere i relativi chiarimenti.
Euro 2: indica le atuovetture conformi alla direttiva 94/12 o i "veicoli commerciali leggeri" conformi alla direttiva 96/69. La normativa ha obbligato nel 1996 le case costruttrici ad una maggiore riduzione delle emissioni inquinanti anche per i motori diesel.
Euro 3: indica i veicoli conformi alla direttiva 98/69. La normativa ha obbligato dal 1° gennaio 2001 le case costruttrici all'installazione di un sistema chiamato Eobd, che riduce le emissioni. Alcune auto potrebbero essere state immatricolate nel 2001 ma fabbricate nel 2000 e quindi prive di Euro 3; alcune case costruttrici hanno anticipato l'obbligo per cui ci sono dei veicoli immatricolati prima del 2001 che rispettano l'Euro 3.
Euro 4: indica i veicoli confomri alla direttiva 98/69B. Tale normativa č obbligatoria dal 1° gennaio 2006 e impone una ulteriore riduzione delle emissioni inquinanti.
Euro 5: a partire dal 1° settembre 2009 sono omologate solo vetture che rispondo a livelli di emissione ancora minori rispetto alla precedenti normative.
